Quella che andrà in scena nel cuore di Villa Borghese dal 21 al 25 maggio sarà un’edizione dello CSIO5* di Roma – Piazza di Siena che quanto ad emozioni promette un elevato tasso di spettacolarità per la presenza in campo di molti tra i più forti binomi del circuito mondiale di salto ostacoli.
Il percorso di valorizzazione del campo di gara, iniziato dagli organizzatori (Sport e Salute e Federazione Italiana Sport Equestri) nel 2018 con l’inerbimento della storica ellisse che per molti anni era stato sostituito dall’utilizzo di un fondo in sabbia silicea, lo scorso anno ha beneficiato di un significativo intervento. L’aggiunta di un ulteriore anello erboso, che l’ha allargata su tutto il perimetro, ha avvicinato le dimensioni dell’arena di gara a quelle dei migliori concorsi internazionali. Un cambiamento questo degno di nota, soprattutto nell’ottica delle maggiori possibilità utili per la costruzione dei percorsi di gara.
Sotto il profilo strettamente sportivo, saranno 10 le squadre ufficiali – Argentina, Brasile, Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia, Paesi Bassi, Stati Uniti d’America, Svizzera e UAE – in campo nella Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo di venerdì 23 maggio. Da oltre confine arriveranno anche altri cavalieri in gara a titolo individuale. L’Italia sarà rappresentata, oltre che dalla squadra, anche da altri 22 atleti, di cui 10 con accesso all’atteso Rolex Gran Premio Roma di domenica 25 maggio.
Ma l’edizione numero 92 dello CSIO di Roma sarà per la prima volta arricchita da un altro appuntamento internazionale. Un CSIU25-A riservato alle amazzoni e ai cavalieri under 25 molti dei quali già protagonisti nei concorsi ippici più importanti.

Piazza di Siena una delle sette meraviglie della Rolex Series
Presentata proprio a Piazza di Siena lo scorso anno, la Rolex Series nel 2025 si è ampliata riunendo ora sette tra i più prestigiosi concorsi ippici internazionali al mondo. Bruxelles in Belgio, Dinard e La Baule in Francia, Dublino in Irlanda, Falsterbo in Svezia, Roma e Wellington negli USA.
Di chiara fama, questi appuntamenti vantano una lunga tradizione ed elevati standard organizzativi e sono stati vinti dai più famosi cavalieri della storia del salto ostacoli.
Ad aprire la serie 2025 è stato il CSI5* Wellington con il Rolex US Equestrian Open Grand Prix del 29 marzo atto conclusivo del Winter Equestrian Festival, ma i riflettori sono già tutti puntati su Piazza di Siena, primo degli eventi nel Vecchio Continente, e il Rolex Gran Premio Roma di domenica 25 maggio.
Dopo lo CSIO5* di Roma – Master fratelli d’Inzeo, sarà la volta di quello del Jumping International de La Baule (4/8 giugno) e di quello del Falsterbo Horse Show, new entry del 2025 (10/13 luglio).
Ancora a luglio (24/27) la Rolex Series farà tappa di nuovo in Francia, per il CSI5* Jumping International de Dinard. Ad agosto l’attenzione è destinata a spostarsi sullo CSIO5* dell’RDS Dublin Horse Show (6/10 agosto) e sul CSI5* del Brussels Stephex Masters (27/31 agosto) che conclude il circuito.

Cervia chiama Roma. Primi binomi italiani per lo CSIO
Anche quest’anno sono stati Campionati Italiani Assoluti FOPE di salto ostacoli ad assegnare i primi tre posti della rappresentativa italiana per il 92° CSIO di Roma – Master d’Inzeo.
Sabato scorso, a Le Siepi di Cervia, oltre a salire sul podio tricolore hanno meritatamente guadagnato il pass per Piazza Siena Paolo Paini, medaglia d’oro in sella a Casal Dorato, Emilio Bicocchi, argento con Excaliburg e Fabio Brotto, bronzo su Doha delle Roane.
Questi tre binomi completamente ‘Made in Italy’, formati dai tre cavalieri azzurri e dai loro tre cavalli nati ed allevati in Italia, sono quindi i primi ad essere sicuri di far parte della rappresentativa azzurra.
Per Paolo Paini, che a Roma sarà alla sua sesta presenza nello CSIO, l’ultima nel 2021, si tratta della prima medaglia in un campionato italiano assoluto.
«Sono davvero felice e orgoglioso della vittoria – ha commentato a caldo – si tratta di un traguardo importante per la mia carriera per di più conquistato dopo due giornate particolarmente combattute e di altissimo livello. La mia soddisfazione è ancora più grande perché Casal Dorato proviene da un allevamento italiano. Quanto sul tornare allo Csio5* di Piazza di Siena, beh è sempre un onore e un sogno che si realizza. Ora lavoreremo per arrivarci nella miglior condizione possibile. La vittoria di oggi è solo l’inizio!».
Cervia ha ospitato anche la prima edizione dei Campionati Italiani per la categoria Under 25 qualificanti, anche questi ma limitatamente al solo vincitore, per Piazza di Siena. A vincere il titolo ottenendo quindi il pass per lo CSIO5* è stato Lorenzo Correddu in sella a Dalakani Chardonnet.
Sul podio Under 25 anche Sofia Manzetti, argento con Fiolita, e Martina Lain bronzo su Nestor che hanno invece guadagnato di diritto un posto nella rappresentativa azzurra per il CSIU25.
Porro: «Ci aspetta una stagione intensa»
Marco Porro, commissario tecnico della nazionale di salto ostacoli, ha seguito con attenzione le prove dei binomi impegnati nei Campionati Italiani di Cervia, primo step in vista delle convocazioni del Team Italia per lo CSIO5* di Piazza di Siena.
«Ci sono molti aspetti di questi campionati dei quali sono molto soddisfatto – ha detto – e in particolare del podio che ha premiato tre cavalieri che da sempre valorizzano i cavalli giovani e in particolare quelli italiani. Oggi abbiamo avuto la conferma che Casal Dorato, Excaliburg e Doha delle Roane sono pronti per impegni di alto livello, ed il fatto che i primi due hanno dieci e nove anni rappresenta per le nostre squadre una importante prospettiva in più in chiave futura. Ma non ci sono solo loro. Il prossimo fine settimana, nella Coppa delle Nazioni del circuito EEF di Gorla Minore in squadra avremo altri due binomi tutti italiani, Giacomo Bassi con Cape Cod e Antonio Maria Garofalo con Abelle degli Assi. Tornando ai campionati, Paolo, Emilio e Fabio sono i primi tre cavalieri della rosa azzurra per Piazza di Siena da completare con la convocazione del resto della rappresentativa dopo i due internazionali a quattro stelle di Montefalco e quello di Camaiore in programma nelle prime due settimane di maggio. Per il 2025 l’obiettivo delle prime squadre è quello di arrivare competitivi alla finale di Barcellona e, alla fine della stagione, mantenere un posto tra le dieci nazioni della League of Nations. Prima, a luglio, abbiamo però il Campionato Europeo a La Coruña. Per questo abbiamo programmato una stagione per step, per valutare al meglio le scelte di volta in volta da fare in accordo con i cavalieri. Questi campionati e poi Piazza di Siena rappresentano il primo di questi step, poi ci sarà lo CSIO di La Baule e poi ancora quello di Rotterdam a fine giugno ad un mese dell’Europeo, un appuntamento questo nel quale vogliamo assolutamente far bene».
Fonte: comunicato stampa